Realizzata nei pressi dell'antico baglio, nonostante fosse sorta come monumento decorativo, la fontana fu usata come abbeveratoio per il bestiame. Il fondo della vasca conserva solo poche delle originarie mattonelle in maiolica. I primi documenti su questo monumento risalgono al 1827, quando Don Giovanni Noara, cassiere dell' amministrazione reale, pagò due "mastri muratori" affinchè "acconciassero i corsi d'acqua (della sorgente Catusello) che conducono alla fontana del Real sito di Sagana".